sabato 30 giugno 2012

Prima domenica, primo giorno di luglio

In cucina della mia casa, davanti ad una tazzina di caffè vuota, la caviglia dolorante.
Ah, sì, mettiti pure quei sandali altissimi ed ecco il risultato: ti sei slogata la caviglia. Ma non fa niente, è sopportabile e la casa, la famiglia non aspettano.
Oggi piscina con la prole, sole, acqua, chiacchiere con l'amica che tra un po' sarà già lì a prendere i posti. No, tu farai con calma, abiti ad un passo e prima ti organizzi e poi arriverai.

Tutto fluisce normalmente, in questa estate che normale non è.
Troppo caldo, tanti silenzi pieni di parole e tante parole che sembrano non bastare mai.

E anche i silenzi non bastano mai.



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